Mendicanti
- Data: 1870
- Materia e tecnica: olio su tela
- Misure: cm 12x29
- Firma e scritte: firma e data in basso a sinistra “C. BANTI 70”
- Acquisizione: acquisto dalla Fabbriceria di Santa Maria del Soccorso, 1979
- Inventario: 1957/1705; 1991/1055
L'artista e l'opera
Il pittore di Santa Croce sull’Arno (Pisa) Cristiano Banti ha 46 anni quando realizza questo dipinto su tavoletta, legato all’esperienza “macchiaiola” che da oltre 10 anni ha contribuito a sviluppare, rinnovando sia il linguaggio pittorico con “macchie” di colore accostate, sia il modo di rappresentare la realtà, anche con il ton gris, tecnica che usa uno specchio scuro per enfatizzare luci e ombre. Il tema delle persone umili e della campagna e il motivo del lento camminare delle donne immerse nel paesaggio sono frequenti nella sua produzione, come in In via per la chiesa (il ritorno dalla messa) (1865 circa, collezione privata).
L'opera
Come in molte opere di Banti, il piccolo dipinto ha un formato fortemente orizzontale, funzionale al giustapporsi parallelo al piano della tavola di un corteo di figure femminili in abiti semplici e del loro avanzare con i bambini verso destra. La campagna, anch’essa resa per “strisce” parallele dal terreno in primo piano alla fila di monti sullo sfondo, è illuminata da un sole basso che allunga le ombre. Le forme sono costruite con rapidi tocchi di colore chiari e scuri a sottolineare i forti contrasti tra luci e ombre, le stesure sono leggere, tanto da far apparire la venatura del legno sottostante.
L'opera e il Museo
L’opera, parte della collezione di Ferdinando Mazzini, passa in eredità alla vedova Giuseppina Bianchi che morendo intorno al 1978 la lascia alla Fabbriceria di Santa Maria del Soccorso. Poco dopo, con Delibera della Giunta del 7 agosto 1979, il Comune ne stabilisce l’acquisto per il Museo civico insieme ad altre 13 opere.
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