Savonarola al letto di Lorenzo il Magnifico
- Data: 1873 circa
- Materia e tecnica: olio su tela
- Misure: cm 37x31
- Acquisizione: acquisto da Carolina Palazzi, 1877
- Inventario: 1957/357; 1991/1176
L'artista e l'opera
L’artista livornese Enrico Pollastrini realizza quest’opera, non datata, a circa 56 anni. La piccola tela è un bozzetto per un dipinto più grande, che però non fu mai compiuto. È probabilmente da avvicinare a un gruppo di 5 bozzetti, qui conservati, realizzati nel 1873 per l’incarico ricevuto dal Ministro della Istruzione Pubblica di dipingere un fatto storico a scelta di Pollastrini per la cui individuazione realizzò personaggi e contesti diversi (il cardinale Richelieu e Maria Cristina di Savoia; Cosimo I de’ Medici; Emanuele Filiberto; Evangelista Torricelli).
L'opera
Il dipinto rappresenta gli ultimi attimi della vita di Lorenzo de’ Medici (Firenze 1449-Careggi, Firenze 1492), noto come Lorenzo il Magnifico, dal 1469 illuminato Signore di Firenze. Con rapide pennellate di colore che delineano le forme senza definire i dettagli, Lorenzo è rappresentato morente nel suo letto a baldacchino, sotto lenzuola bianche e pesanti coperte rosso scuro. Accanto a lui, seduto su una sedia, c’è a confortarlo il frate predicatore Girolamo Savonarola, in abiti domenicani con tonaca bianca e cappa nera, la testa in gran parte rasata dalla tonsura.
L'opera e il Museo
Dopo la morte di Pollastrini l’11 gennaio 1876, Carolina Palazzi, erede testamentaria dell’artista che aveva spesso ospitato negli ultimi anni di vita, propone la vendita del bozzetto e di molti altri dipinti e disegni al Comune di Livorno, che con Delibera del Consiglio Comunale del 6 marzo 1877 ne decide l’acquisto.
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