Operai maremmani sotto l’arco
o I carbonai o Operai maremmani
- Data: 1900?
- Materia e tecnica: olio su tavola
- Misure: cm 32x19
- Firma e scritte: firma in alto a sinistra “Gio. Fattori”
- Acquisizione: acquisto da Giovanni Malesci, 1908
- Inventario: 1957/6; 1991/1041
L'artista e l'opera
Il piccolo dipinto su tavoletta, non datato, è generalmente collocato nella tarda attività del pittore livornese Giovanni Fattori, intorno al 1900, quando ha 75 anni. Il tema è abbastanza atipico per l’artista, che come lavoratori raffigura piuttosto contadine, mandriani e pescatori immersi nel paesaggio, e trova un confronto diretto soltanto con la tavoletta Il fabbro, anch’essa in questo Museo. Gli Operai maremmani sotto l’arco, titolo con cui è stato esposto per la prima volta nel 1925, sono probabilmente dei carbonai, come suggerisce il suo titolo successivo.
L'opera
Sulla soglia ad arco di un edificio modesto, interrotto in alto soltanto da una piccola finestra rettangolare, si appoggiano silenziosi due operai, vestiti con gli abiti da lavoro: camicia blu con fazzoletto rosso al collo, completo di velluto marrone con giacca sulla spalla, pesanti scarponi e cappello scuro a falda larga. Sono rappresentati in un momento di pausa, forse proprio al rientro da lunghi e duri giorni di lavoro fuori casa. Tra le loro gambe si affaccia un bambino. La composizione è realizzata interamente con pennellate veloci e spezzate, che descrivono sinteticamente sia l’edificio che le figure.
L'opera e il Museo
Quest’opera, come molte altre, alla morte di Giovanni Fattori il 30 agosto 1908 viene ereditata dall’allievo Giovanni Malesci che alla fine del 1908 la vende al Comune di Livorno.
Condividi su:
